Quando chiediamo ad una persona qualunque in Italia dove si trovi la mafia, essa risponderà: ”In Sicilia!”, questo perché non sa che la mafia è presente persino in casa sua o nel bar in cui va a prendere il caffè la mattina.

“Ma prof, se andiamo a Palermo, non c’è il pericolo che ci succeda qualcosa a causa della mafia?”

“Ma se la mafia è presente anche in questa classe! La mafia è data dal nostro silenzio di fronte a un fatto che va contro le regole.”

Il silenzio… è questa l’arma che può uccidere chiunque partendo dalla mente. In poche parole se ci si vuol uccidere piano piano, basta rimanere in silenzio senza mai far uscire dalla nostra bocca la verità.

La mafia è un Mostro che si nasconde in ogni angolo della Terra e si sveglia solo quando noi facciamo ciò che lui vuole, cioè restare in silenzio davanti ad una colpa, uno degli esempi più banali è quando non si dice la verità alla mamma dopo aver combinato un guaio.

Quando il Mostro si sveglia, lo fa attraverso il nostro silenzio e fa molto male, ferisce noi e quelli che ci stanno intorno. All’inizio non ci si farà caso, poi sarà troppo tardi…

Quest’anno una Attività progettuale del nostro Istituto, “LegALI per crescere liberi”,  ci aiuterà a riconoscere il Mostro, aiutandoci a sconfiggerlo. Un progetto pieno pieno di attività che ci faranno conoscere noi stessi e le persone che ci stanno intorno, facendoci diventare responsabili.

Grazie ai professori, che ci danno l’opportunità di crescere come cittadini consapevoli.

Catalina Bulancia